Al giorno d'oggi sono i ravioli la portata della festa, ma in passato questi venivano preparati per il giorno di S.Stefano, utilizzando gli avanzi del giorno precedente.
Per il gran giorno, invece, erano consacrati i cosiddetti "Natalini", a cui seguiva il cappone bollito.
Difficoltà della ricettaRicetta Facile
Ingredienti
un cappone intero di circa 2 kg
500 gr di carne di manzo da bollito
carote, cipolle e sedano q.b.
chiodi di garofano a piacere
300 gr di maccheroni di Natale, detti appunto "natalini"
300 gr di salsiccia
le dosi di questa ricetta sono adeguate per 4 persone
Preparazione
Occorre preparare innanzitutto il brodo, mettendo a bollire in una capace pentola carote, cipolle e sedano.
Se lo si gradisce, steccare la cipolla con qualche chiodo di garofano.
Tagliare la testa (con tutto il collo) e le zampe del cappone, eviscerarlo ed eliminare le parti grasse.
Per ottenere un brodo meno grasso, occorre eliminare anche parte della pelle.
Fiammeggiare la pelle rimanente per eliminare le ultime piumette.
Quando l'acqua bolle immergere il cappone intero ed il manzo in un solo pezzo, curando che siano completamente coperti dal brodo.
Fare riprendere il bollore, quindi coprire, abbassate la fiamma e cuocere a fuoco basso per due ore circa.
La carne dovrà risultare tenera, senza tuttavia disfarsi.
Mezz'ora prima della fine, salare a piacere il brodo.
Scolare il cappone ed il manzo, eliminare le verdure e filtrare il brodo.
Preparando il brodo con anticipo (es.: il giorno precedente), sarà possibile anche ulteriormente sgrassarlo: il brodo di cappone risulta infatti piuttosto grasso.
Rimettere il brodo sul fuoco e portare a bollore.
Sgranare nel frattempo la salsiccia formando delle palline.
Tuffare nel brodo bollente la salsiccia ed i maccheroni, senza spezzarli.
Portare questi ultimi a cottura (6 - 7 minuti), e servirli ben caldi.
Immagini
Note
I natalini si trovano (perlomeno a Genova) nei negozi di alimentari e a volte anche nei supermercati.
Altre versioni di questa ricetta aggiungono a fine cottura le trippe (già cotte in brodo) o un sughetto ottenuto con le rigaglie del cappone.
Nessun commento:
Posta un commento