mercoledì 30 dicembre 2009

Tranci di pescatrice al forno

Tranci di pescatrice al fornoUn gustoso secondo in una ricetta che abbina il sapore deciso della rana pescatrice (detta anche coda di rospo) ai funghi, il tutto cotto al forno con patate e olive.

Tempo di preparazione
1 ora e mezza

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facile

Ingredienti
600 gr di rana pescatrice, già pulita (senza pelle, ma con la lisca)
500 gr di patate
3 - 4 scalogni o 1/2 cipolla bionda
1 spicchio d'aglio
20 gr di funghi secchi (100 se freschi)
100 gr di olive nere (es.: taggiasche, greche)
olio di oliva e vino bianco secco q.b.
prezzemolo a piacere

le dosi di questa ricetta sono adatte per 4 persone

Preparazione
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Pulire e tritare finemente lo scalogno o (la cipolla) e metterlo in una pirofila da forno con un giro d'olio di oliva.
Aggiungere nel tegame lo spicchio d'aglio pulito e tagliato in due, schiacciandolo leggermente.
Infornare e soffriggete per 15 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che lo scalogno bruci.

Ammollare i funghi secchi in un po' di acqua tiepida, quindi strizzarli e tritarli grossolanamente (se freschi, tagliarli a fettine).

Pelare e tagliare le patate a fette di 1/2 cm di spessore, quindi lavandole ed asciugandole.

Estrarre il tegame dal forno, togliere l'aglio e distribuire su fondo le patate, cospargendole con i funghi.
Bagnare con un po' di vino bianco e aggiungere acqua fino a coprire le patate per 3/4.

Infornare e cuocere per 40 - 50 minuti circa.
Controllare di tanto in tanto che il fondo non si sia asciugato, aggiungere eventualmente altra acqua.
Le patate dovranno risultare quasi cotte, sebbene ancora al dente.

Tagliare la pescatrice a tranci spessi 1 cm, che verranno poi salati ed infarinati.
Aggiungere il pesce e le olive agli altri ingredienti nel tegame, quindi spruzzare di vino bianco.

Cuocere per altri 20 minuti.
Dopo 10 minuti rivoltare i tranci, delicatamente perchè non si rompano.
Se li si preferisce croccanti in superficie, passarli al grill per 3 - 4 minuti.

A piacere, aggiungere prezzemolo fresco tritato.

Servire caldo.

Immagini


Note
La cottura delle patate può risultare un elemento critico.
Per velocizzarla e non rischiare che restino troppo al dente, cuocere a vapore le fette per una diecina di minuti prima di infornarle. A questo punto bastano 20 minuti prima di aggiungere il pesce.


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martedì 22 dicembre 2009

Marmellata di arance

Marmellata di aranceFresca e profumatissima, ideale per la colazione.
Ecco la ricetta per preparare una buonissima conserva
con il più succoso frutto dell'inverno.


Tempo di preparazione
2 ore

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facile

Se vi piacciono le marmellate, guardate anche queste ricette.

Ingredienti
1,5 kg di arance
650 gr di zucchero (dipende dal peso delle arance pulite)
10 gr di pectina in polvere

con le dosi di questa ricetta si ottiene circa 1,1 kg di marmellata, ossia 3 vasetti da 250 ml

Preparazione
Scegliere solamente arance non trattate con paraffina, in quanto vengono utilizzate le bucce.

Lavare bene le arance, quindi con un coltello ben affilato tagliare via la parte arancione della buccia, cercando di lasciare pochissima parte bianca.

Tagliare le bucce a striscioline, metterle in un pentolino, coprirle di acqua e portare a bollore.
Cuocere le bucce per 15 minuti circa, quindi scolarle.

Pelare al vivo i frutti, eliminando il più possibile le parti bianche.
Le pellicine che avvolgono gli spicchi si possono lasciare, posto che non siano troppo coriacee.

A questo punto bisogna fare un po' di calcoli per ottenere una marmellata con una determinata percentuale di frutta: in questo caso il 40%.
Pesare quindi polpa e bucce, per proporzionare lo zucchero: supponendo di avere 900 gr di frutta, bisognerà considerare una riduzione in cottura di circa il 50%, quindi 450 gr di peso finale.
Per ottenere una marmellata con il 40% di frutta, occorrerà quindi moltiplicare il peso per 1,5 per ottenere la quantità necessaria di zucchero, 650 gr nel nostro esempio (675 per esattezza).
Infine la pectina: in drogheria vi sapranno dire la dose consigliata per kg di frutta (es.: 20 gr).
Andrà dimezzata in quanto le arance (in particolare la buccia) contengono già della pectina, quindi 10 gr.

Riassumendo:

  • peso zucchero = peso frutta pulita * 0,75
  • pectina = metà della dose consigliata

Mettere in una pentola la polpa e le bucce, e porre sul fuoco basso, mescolando di tanto in tanto.
Portare a bollore e fare ridurre fino quasi al peso desiderato (es: 550 gr, pesare di tanto in tanto la pentola), ci vorrà circa una mezz'ora.

Mescolare a secco la pectina con lo zucchero, quindi aggiungerli nella pentola mescolando bene.
Continuare la riduzione fino al peso desiderato, ci vorrà un'altra mezz'ora.

Invasare immediatamente in vasetti perfettamente puliti, chiuderli con gli appositi coperchi tipo "4 stagioni" e rovesciarli per qualche minuto per sterilizzare anche quelli.

Si consiglia comunque una successiva sterilizzazione in acqua bollente per garantire una buona conservazione della marmellata.

Immagini

Note
In questa ricetta vViene proposta la proporzione del 40% di frutta dal momento che le arance sono agrumi, ma abbastanza dolci, e con questa proporzione il sapore della frutta non è coperto dallo zucchero, senza che la marmellata risulti troppo aspra.
Si possono provare altre proporzioni che incontrino i propri gusti.
Occorre ricordare che lo zucchero nella marmellata agisce da conservante, e non è opportuno ridurne troppo la presenza. Si consiglia di non scendere sotto al 40% - 50% di zucchero rispetto alla frutta.

La pectina in polvere si può trovare in drogheria

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martedì 8 dicembre 2009

Canestrelli

CanestrelliDeliziosi dolcetti della tradizione dell'entroterra genovese, morbidissimi e friabili, completati da una generosa spolverata di zucchero a velo. Ricetta classica ... ma mai scontata!

Tempo di preparazione
1 ora e mezza

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facile

Ingredienti
250 gr di farina 00
150 gr di burro
1 tuorlo d'uovo
80 gr di zucchero semolato
1 pizzico di sale
1 punta di cucchiaino di cremor tartaro (o polvere lievitante per dolci)
latte q.b

con le dosi di questa ricetta si ottengono 450 gr circa di canestrelli

Preparazione
In una ciotola, mettere la farina, lo zucchero, il pizzico di sale ed il cremor tartaro.
Mescolare bene gli ingredienti tra loro.
Aggiungere il burro ammorbidito a temperatura ambiente e il tuorlo d'uovo.

Mescolare inizialmente con una spatola finchè il composto non inizia a stare insieme, poi trasferire il tutto sulla spianatoia e continuare con le mani.
Impastare per pochi minuti, poi formare una palla e mettere a riposare l'impasto in frigo coperto con la pellicola per 20 - 30 minuti.

Sulla spianatoia formare con l'impasto un cilindro di 3 - 4 cm di diametro, quindi con il mattarello appiattirlo formando un nastro spesso circa un cm e largo 6 - 7 cm.
Infarinare l'apposito stampino e ricavare i canestrelli, trasferendoli su una placca da forno rivestita di carta forno.
L'impasto è molto morbido, occorre maneggiare i biscotti con delicatezza, aiutandosi eventualmente con una spatola.
Recuperare la pasta tagliata, impastarla nuovamene e ripetere l'operazione fino ad esaurimento.

Spennellare con un poco di latte la superficie dei biscotti, ed infornarli in forno preriscaldato a 180 gradi per 25 minuti.
Resteranno comunque molto chiari dopo la cottura, è normale.

Lasciarli raffreddare completamente, quindi cospargerli con abbondante zucchero a velo.

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lunedì 7 dicembre 2009

Lingua in salsa verde

Lingua in salsa verdeAgli amanti del bollito non potrà non piacere questo delizioso taglio, dal gusto delicatissimo. Impareggiabile, in questa ricetta accompagnata dalla tradizionale salsa verde a base di prezzemolo.

Tempo di preparazione
3 ore, più il tempo necessario al brodo per intiepidire

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facilissima

Ingredienti
750 gr di lingua di vitello
sedano, carote, cipolle, aglio, alloro, chiodi di garofano q.b.

per la salsa
100 gr di prezzemolo (da pulire)
10 gr di pinoli
40 gr di pane, anche raffermo
aceto di vino, q.b.
30 gr di sottaceti
1 uovo
4 - 5 filetti di acciughe, o un cucchiaio di pasta d'acciughe
1 spicchio d'aglio
50 ml d'olio
4 - 5 cucchiai di latte

le dosi di questa ricetta sono sufficenti per 6 persone

Preparazione
In una larga pentola portare ad ebollizione abbondante acqua con gli aromi.
Quando bolle, immergere a lingua e fare riprendere il bollore.
Abbassare la fiamma, coprire e fare sobbollire per 2 ore e mezza circa.
A mezz'ora dalla fine aggiungere una piccola manciata di sale grosso.

Preparare nel frattempo la salsa: pulire il prezzemolo tenendo soltanto le foglie, fare rassodare l'uovo e inzuppare la mollica del pane con l'aceto.
Nel frullino mettere tutti gli ingredienti tranne l'olio (la mollica strizzata), e frullare a lungo per ottenere una salsa.
Aggiungere l'olio a filo con il frullino in funzione, incorporandolo.

Lasciare intiepidire la lingua immersa nel brodo, quindi tagliarla a fette spesse circa mezzo centimetro e servirla accompagnata dalla salsa.

Immagini


Note
Se lo si vuole, si può cuocere la lingua insieme ad altri tipi di carne. Se la si cuoce da sola, come riporta questa ricetta, si otterrà un brodo molto delicato.

sabato 5 dicembre 2009

Pesto alle cime di rapa

Pesto alle cime di rapaUna ricetta per una variante un po' originale della classica pasta alle cime di rapa, che, con una tecnica simile a quella del pesto alla Genovese, esalta tutto il sapore di questa deliziosa verdura di stagione.
In questo modo sarà forse anche più facile fare mangiare le 'verdurine' ai vostri bambini.
Ottima con le classiche orecchiette, ma anche con altri tipi di pasta corta.


Tempo di preparazione
1 ora


Difficoltà della ricetta
Ricetta Facilissima


Ingredienti
1 kg di cime di rapa (da pulire)
50 gr di parmigiano
30 gr di pinoli
1/2 spicchio di aglio
75 ml di olio
3 - 4 cucchiai di latte

Preparazione
Pulire innanzitutto le cime di rapa, conservando le parti verdi delle foglie e i germogli.
Lavarli in abbondante acqua e sciacquarli per eliminare ogni eventuale residuo di terra.

Metterle a cuocere a vapore per almeno 40 minuti, sino a che le foglie non saranno ben tenere.
Raffreddarle sotto l'acqua fredda corrente e poi strizzarle bene.

Metterle nel frullino o nel mixer con il resto degli ingredienti e frullare a lungo per ottenere una crema densa.

Prima di condire, allungarla con un po' di acqua di cottura della pasta.

Completare a piacere con un giro di olio piccante e parmigiano.

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giovedì 3 dicembre 2009

Vellutata di porri

Vellutata di porriInverno, tempo di zuppe ... questa gustosa verdura di stagione si presta a tantissime interpretazioni: noi vi proponiamo la ricetta di questa vellutata dal sapore deciso ma morbido, completata da un profumo di basilico.

Tempo di preparazione
2 ore

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facilissima

Ingredienti
2 kg di porri (1 kg puliti)
sedano e carote, q.b.
200 gr di patate
sale q.b.
10 - 15 foglie di basilico fresco

le dosi di questa ricetta sono indicate per 4 persone

Preparazione
Mondare innanzitutto i porri, tagliandoli a tocchetti.
Sbucciare le patate, tagliandole a cubetti.
Pulire anche carote e sedano, ma lasciarli interi in quanto andranno tolti dalla zuppa.

In una pentola mettere 2 litri d'acqua, aggiungere le verdure e portare a bollore, dopodichè abbassare la fiamma e sobbollire per 1 ora circa a mezzo coperchio.

Con l'aiuto di una schiumarola togliere carote e sedano, quindi frullare a lungo il resto della verdura, si dovrà ottenere una crema.
Fare consumare ancora per 20 minuti, o fino a che non si ottenga la consistenza desiderata.
Regolare di sale a piacere.

Pochi minuti prima di spegnere, aggiungere le foglie di basilico lavate e tritate grossolanamente.

Servire la vellutata caldissima accompagnata da crostini.

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martedì 1 dicembre 2009

Goulash

GoulashLa ricetta del tradizionale stufato Ungherese, insaporito con la paprika, che gli conferisce un profumo ed un gusto inconfondibili.
Un ringraziamento a R.U. per la ricetta!

Tempo di preparazione
4 ore

Difficoltà della ricetta

Ricetta Facile

Ingredienti
1 kg di carne di manzo per stufato o brasato
500 gr di patate
600 gr di cipolle (da pulire)
250 gr di bacon o guanciale
1 cucchiaio di paprika (meglio se Ungherese)
1 cucchiaino di sale fino
1/2 cucchiaino di pepe macinato
1 cucchiaino di maggiorana tritata
burro q.b.
250 ml di vino bianco

per la salsetta
30 gr di burro
1 cucchiaino di paprika
30 ml di acqua
1/2 cucchiaino di maizena o farina

le dosi di questa ricetta sono indicate per 4 - 6 persone

Preparazione
Tagliare a fette il bacon e rosolarlo a fuoco dolce in un'ampia casseruola per almeno 1/2 ora, dovrà rilasciare tutto il suo grasso.

Nel frattempo pulire e tritare grossolanamente le cipolle.

Togliere il bacon dalla pentola scolandolo bene, tritarlo grossolanamente e tenerlo da parte.

Nel fondo di cottura mettere le cipolle e farle rosolare.
Abbassare la fiamma e stufare le cipolle per almeno un'ora a mezzo coperchio.
Mescolare di tanto in tanto.
Alla fine le cipolle dovranno risultare ben colorite (ma non bruciate) e quasi trasparenti.

Togliere le cipolle scolandole perchè lascino nella pentola il fondo di cottura.
Nel caso non ne sia rimasto abbastanza, aggiungere un paio di noci di burro.

Aggiungere la carne tagliata a pezzi di 3 - 4 cm, rosolandola a fuoco dolcissimo per 5 - 6 minuti, finchè non ha preso ben colore da tutte le parti.

Nel frattempo mescolare in una ciotola il cucchiaio di paprika, il sale fino, la maggiorana ed il pepe macinato.
Spargerli sopra la carne, quindi coprire con la cipolla ed il bacon.
Aggiungere il vino, ed eventualmente dell'acqua per arrivare a coprire la carne.
Portare a bollore, quindi abbassare la fiamma ed incoperchiare.
Cuocere per 2 ore o più fino a che la carne non è ben tenera.

Mezz'ora prima circa della fine, sbucciare le patate e tagliarle a tocchetti.
Aggiungerle nella pentola, aggiungendo anche acqua se necessario perchè il tutto non resti scoperto.

A fine cottura, se il fondo risulta troppo liquido, rimuovere carne e patate con una schiumarola, quindi aggiungere un po' di maizena o farina stemperati in acqua fredda e cuocere qualche minuto finchè il fondo non raggiunge la consistenza desiderata.
Rimettere carne e patate nella pentola, mescolando.

Preparare quindi la salsetta per il condimento: in un pentolino fare sciogliere dolcemente il burro, quindi aggiungere la paprika e stemperarla bene con una forchetta o con la frusta.
Stemperare la maizena nell'acqua fredda, quindi aggiungerla alla salsa e mescolare sulla fiamma bassa, facendola addensare.

Servire il goulash caldissimo, guarnendolo con la salsa.

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